TerraMadre

TerraMadre
Luogo: Palazzo del Capitano
Categoria: Mostre
Periodo: Dal 13 giugno al 13 luglio - dalle 16:00 alle 19:00, sabato dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19.00 e domenica dalle 20:00 alle 22:30 martedì

Descrizione

Palazzo Del Capitano - Loggetta Lippi - Bagno di Romagna (FC)

13 giugno 2025 – 13 luglio 2025

TERRAMADRE

Depaoli - Lauenroth - Pilò - Sineva

In dialogo con le fotografie di Isacco Emiliani

a cura di Francesca Caldari

Inaugurazione: Venerdì 13 giugno, ore 17.00 alla presenza delle autorità

Palazzo del Capitano e Loggetta Lippi, in occasione degli Eco Days, diventano un unico grande contenitore culturale;  un fil rouge li unsice attraverso un progetto espositivo che celebra la bellezza della natura.

Ospitano come primo appuntamento di Bagno d’Arte 2025 la mostra TerraMadre, opere di Gianni Depaoli, Berthold Lauenroth, Maurizio Pilò ed Elizaveta Sineva a confronto con le fotografie di Isacco Emiliani.

La Mostra è promossa e patrocinata dal Comune di Bagno di Romagna e curata da Francesca Caldari.

Presso la Loggetta Lippi, si potranno ammirare le opere della giovane artista italo-russa Elizaveta Sineva, acqueforti e riproduzioni di lupi realizzati mediante l’utilizzo di potature degli alberi, fango di fiume e filo di ferro cotto, in dialogo con il progetto fotografico di Isacco Emiliani “Il Sentiero delle Foreste Sacre”. Le Foreste Casentinesi in tutto il loro fascino e la loro sacralità, le immagini di un cammino, da Marradi fino alla Verna, attraverso la bellezza delle foreste nel corso delle quattro stagioni. Un viaggio ricco di emozioni e di incontri. Un personale atto d’amore del fotografo e regista Isacco Emiliani per queste terre, che da sempre sono un suo rifugio e segnano l’inizio di un viaggio artistico indelebile. 

Mentre ad animare le sale di Palazzo del Capitano, le opere del piemontese Depaoli, quelle del faentino Pilò e a seguire quelle del fotografo tedesco Lauenroth.

Il titolo dell’esposizione fin da subito richiama chiaramente all’importanza delle nostre radici, del nostro legame indissolubile con lei che ci ospita, che ci nutre. E come ad una madre dobbiamo riservarle rispetto, riguardo e amore.

TerraMadre presenta un esaustivo spaccato artistico attraverso la creatività di autori di formazione, età e provenienza geografica molto diverse, i quali in comune hanno gli stessi obiettivi: il rispetto della natura, l’esaltazione di questa e della sua infinita bellezza. La parola "mater", in latino significa "madre" e ha la stessa radice semantica della parola "materia", di cui l'elemento Terra è parte fondamentale. Le opere in esposizione esplorano vari temi e impiegano tecniche e materiali talvolta recuperati in natura stimolando profonde riflessioni. Le principali problematiche ambientali del nostro tempo come il cambiamento climatico, l'inquinamento, la perdita della biodiversità e la necessità di una maggiore consapevolezza ecologica, vengono veicolate e interpretate dall'arte, per far capire a tutti che la salvaguardia del Pianeta è legata fortemente alle scelte che compiamo oggi.  La mostra, di grande impatto, ci mostra quanto l’arte possa essere fondamentale per comprendere le conseguenze delle nostre azioni sull'ambiente. TerraMadre rappresenta un'occasione per riflettere su quanto siamo profondamente connessi alla natura e su quanto quindi sia essenziale preservarla da atteggiamenti sconsiderati. La mostra veicola un messaggio positivo, lirico e altissimo e dona uno sguardo possibilista e speranzoso. Non ci sono opere distopiche ma creazioni che vogliono scuotere le coscienze e che allo stesso tempo comunicano messaggi positivi.

Locandina:

TerraMadre

Visualizza la cartina su Google Maps

ALTRI EVENTI NELLE VICINANZE IN QUEL PERIODO

VEDI TUTTI GLI EVENTI IN CITTÀ